La visita del centro storico di Ravenna completa e approfondita richiederebbe un paio di giorni, l'intinerario che vi consigliamo serve a rendersi conto dell'importanza, che ha rivestito Ravenna nel V e VI secolo, e dell'importanza delle sue chiese e dei suoi mosaici. Di buon mattino visita centro storico, pranzo, tardo pomeriggio ritorno verso i lidi e visita zone umide, pineta 2 giugno, biotopo Punte Alberete e al tramonto sull'argine del lamone osservatorio sulla valle della canna.Le origini di Ravenna sono antichissime ma fu Giulio Cesare a farla entrare nella storia romana della quale fu protagonista per circa 5 secoli. Ravenna sara' poi scelta come capitale dell'impero d'Occidente da Onorio (402) e cosi inizia il periodo di massimo splendore, durante il quale grazie a Galla Placidia, poi dopo la caduta dell'impero Romano (476), a Odoacre e Teodorico, fu arricchita di superbi edifici: il mausoleo di Galla Placidia, la basilica di San Vitale, il battistero, Sant' Appolinare Nuovo, Sant'Appolinare in classe e il Mausoleo di Teodorico, tutti monumenti rimasti intatti durante i secoli, preziosa testimonianza dell'epoca. Dopo l'invasione dei Longobardi, fu il periodo veneziano terminato nel 1509 con la consegna di Ravenna al papa giuglio II, la santa sede domino' poi Ravenna sino al 1850. |
A Ravenna si arriva dalla statale ss9 romea (ca. 25 km), in direzione del centro, dopo poche centinaia di metri sulla destra, in mezzo ad un parco uno splendido monolito bianco in pietra d'istria "il mausoleo di todorico" fatto erigere dallo stesso re goto nel 520, nel parcheggio antistante all'ufficio informazioni potere richedere depliant e piantine di Ravenna. Proseguendo la visita con l'auto si attraversano i binari della ferrovia sulla sinistra rimane la Rocca Brancaleone adibita a parco pubblico, proseguendo vi consigliamo di parcheggiare in Piazza Baracca oppure nel grande parcheggio "Largo Giustiniano" vicino alla chiesa di San Vitale (aperta dalle 8,30 all 19,30) dalle quale s'inizia la visita a piedi. La chiesa di San Vitale edificata dopo il 525, con la sua caratteristisca forma ottagonale, la ricchezza dei rivestimenti, segna il passaggio dal periodo romano classico a quello bizantino, gli stupendi mosaici (535- 545) che rivestono le pareti del presbiterio sono sicuramente la testimonianza piu' preziosa. Adiacente troviamo il Mausoleo di Galla Placidia eretto verso la metà del V secolo, caratterizzato dalla particolare forma a croce latina e dagli splendidi mosaici cassici antecedenti al 450. Si prosegue percorrendo tutta via Cavour, cuore pulsante della Ravenna moderna ideale per lo shopping, fino alla Piazza del Popolo, poi Piazza Garibaldi dove sulla sinistra troviamo il Teatro Alighieri sede delle manifestazioni musicali del Ravenna festival, si prosegue a sinistra per via Mariani, poi a destra per via di Roma fino al S. Appolinare nuovo fatta erigere da Teodorico ai primi del VI secolo, l'accompagna un'elegante campanile cilindrico del IX, l'interno a tre navate sostenute da capitelli finemente lavorati, le pareti della navata mediana sono rivestite da mosaici la parte superiore di stile ancora classicheggiante, la parte inferiore di purissimo stile bizantino. Si torna verso il centro da via Guaccimanni fino a Piazza Caduti per la Liberta' dove a destra si trova la piazza di San Fracesco con l'omonima chiesa del V secolo rifatta poi nel X secolo, adiacente la chiesa la tomba del sommo poeta, Dante Alighieri, morto a Ravenna nel 1321. A pochi metri dalla Biblioteca classense in via Corrado Ricci, all'enoteca "La ca de ven" potrete pranzare con prodotti tipici. Si prosegue da Piazza Caduti verso Piazza Kennedy alla cui sinistra nella Piazzetta del Duomo si erge il Duomo con a fianco il Battistero Neoniano, risalente alla meta' del V secolo, costruito in forma ottagonale, interno ricco di splendidi mosaici, con al centro la fonte battesimale del 500. Si ritorna all'auto percorrendo via Oberdan oppure tornando in via Cavour. Si ritorna sulla Ss9 Romea seguendo le indicazioni per Venezia. Dopo circa 5 km sulla Romea a destra si trova il parco 2 Giugno, una splendida pineta accessibile e attrezzata con panche e tavole, ricca di sentieri per passeggiate.Poco piu avanti sempre sulla Romea a sinistra vi è l'oasi di Punte Alberete da non perdere, s'accede a piedi percorrendo un sentiero predefinito d'enorme suggestione in mezzo ad enorni alberi che spuntano da limpidi stagni d'acqua, ed enormi specchi d'acqua dove si possono osservare numerose specie d'uccelli. Concluso il circuito si torna sulla romea per circa 3 km dopo l'ingresso di Marina Romea a sinistra potete vedere una torretta d'osservazione di legno, salendo si puo' ammirare tutta la valle della canna da un punto d'osservazione diverso, molto suggestivo al tramonto.
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